Prosegue e si arricchisce di novità Alfredo Catarsini – Esplorazioni, la mostra in corso fino al 5 settembre 2021 al primo piano di Villa Bertelli di Forte dei Marmi (LU), omaggio alla grande antologica di Palazzo Strozzi del 1981 e prima iniziativa della neonata Fondazione Alfredo Catarsini 1899 di Viareggio.

Martedì 25 maggio sono in programma appuntamenti speciali dedicati all’esposizione: alle ore 16 inizieranno le visite guidate gratuite alla mostra per un massimo di sei persone per volta; condotta da un membro del Comitato Scientifico della Fondazione, ogni visita avrà una durata indicativa di circa 20 minuti; le prenotazioni sono possibili al numero 342 1684031.

A seguire, alle ore 18 è in programma la presentazione del catalogo di “Alfredo Catarsini – Esplorazioni” (Bandecchi&Vivaldi, 36 pagine, 15 euro) condotta da Claudia Menichini (uno dei curatori della mostra) cui presenzieranno Elena Martinelli (Presidente della Fondazione Alfredo Catarsini 1899) insieme a Margherita Casazza, Adolfo Lippi, Andrea Pucci (membri del Comitato scientifico della Fondazione).

In un formato elegante, oltre a proporre le immagini delle opere in mostra divise per sezioni, la pubblicazione testimonia la presentazione ai media dello scorso 26 marzo e reca i testi di Cristina Acidini, Raffaello Bertoli, Stefano Casciu, Adolfo Lippi, Elena Martinelli, Claudia Menichini, Tommaso Paloscia, Antonio Paolucci,  Vittorio Sgarbi.

Sempre con ingresso libero, la mostra è aperta al pubblico fino al prossimo 5 settembre 2021 tutti i giorni dalle 15 alle 19.30 e, almeno fino al 30.06.2021, visitabile solo ed esclusivamente su prenotazione (da effettuarsi chiamando il numero 0584 787251; per le visite del sabato e della domenica le prenotazioni vanno effettuate entro il venerdì alle 18).

La mostra

Curata da Elena Martinelli, Adolfo Lippi, Claudia Menichini e Andrea Pucci, la mostra nasce primariamente dalla volontà di celebrare due importanti momenti della lunga carriera dell’Artista: i 40 anni trascorsi da Alfredo Catarsini dal 1927 a oggi, la grande esposizione antologica che fu allestita negli spazi della Strozzina (Palazzo Strozzi) a Firenze dal 23 giugno al 12 luglio 1981, dove si poterono ammirare oltre 200 opere dell’artista viareggino, e i 30 anni passati dall’ultima grande mostra di opere di Catarsini, allestita nel 1991 negli spazi di Villa Paolina Bonaparte, a Viareggio.

Allo stesso tempo, tuttavia, la mostra di Villa Bertelli offre una valida chiave di interpretazione dell’arte di Catarsini attraverso l’accurata selezione di opere che, pur nella apparente diversità, hanno per comune denominatore il suo incessante bisogno di studiare, di aggiornarsi, di vivere il suo presente; in una parola, di “esplorare”.

Oltre che dalla stessa Villa Bertelli, la mostra è patrocinata dal Comune di Forte dei Marmi, dal Comune di Viareggio, dalla Fondazione Carnevale di Viareggio dall’Apt Versilia, dal Museo Ugo Guidi e dalla Banca di Credito cooperativo della Versilia, Lunigiana e Garfagnana.

Il percorso espositivo

La mostra Alfredo Catarsini – Esplorazioni è allestita in tre sale del primo piano di Villa Bertelli dove trova spazio una selezione di 64 opere  che vanno dal 1934 al 1982, divise in quattro sezioni: paesaggi (12 dipinti), figure, ritratti, autoritratti e disegni (26 opere), Riflessismo (12 opere del periodo 1940-1947) e Simbolismo meccanico (11 dipinti del periodo 1970-1990); questi ultimi due sono stili originali dell’artista. Inoltre vi sono alcuni documenti inediti provenienti dall’Archivio Storico della Fondazione.

In aggiunta, una sala a parte ospita la proiezione di un video dedicato alla vicenda artistica di Alfredo Catarsini attraverso le opere, le immagini della sua casa natale e del suo atelier, oggi parte integrante dei Civici musei di Villa Paolina Bonaparte, a Viareggio, e della Fondazione nata recentemente in suo nome, dove sono custodite molte delle sue opere.

Come afferma il giornalista e scrittore Adolfo Lippi, «Dal naturalismo e dalla pittura post-macchiaiola, con Catarsini si passò a quella intimista, di carattere, di sentimenti e poi anche alla non pittura, delle inquietudini nuove, meccaniche, matematiche. Ecco, Catarsini fu il protagonista di questo passaggio dall’arte figurativa degli anni Trenta a quella astratta degli anni Cinquanta».

Il tour virtuale

Nonostante l’apertura alle visite in presenza, la mostra Alfredo Catarsini – Esplorazioni continuerà a essere visibile anche attraverso il tour virtuale negli spazi espositivi di Villa Bertelli, connettendosi al link presente nella home page del sito web www.fondazionecatarsini.com attraverso qualsiasi dispositivo collegato ad internet: smartphone, tablet e computer. Sarà possibile “immergersi” negli spazi della Villa Bertelli e scoprire in modo autonomo ed indipendente tutte le opere dell’autore con una risoluzione 4K, accedere a tutta una serie di approfondimenti ed effettuare l’iscrizione alla newsletter.

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